È la capacità di ritenere volontariamente il contenuto rettale, sia esso gassoso, liquido o solido. La funzione di continenza è complessa, non del tutto compresa in termini di biofisica e neurofisiologia: risulta dall’attività coordinata tra retto e sfinteri anali, nonchè dal tipo di contenuto rettale; dipende anche dall’integrità anatomica dei cuscinetti emorroidari e della mucosa del canale anale (vedi soiling), implica una buona discriminazione del contenuto rettale e un’efficace azione volontaria sugli sfinteri.
Vedi anche incontinenza anale.
Ultimo aggiornamento:
Legatura elastica delle emorroidi
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Stefano Mancini
stedoc@tiscalinet.it
Dott. Francesco Selvaggi
Rubrica diretta a quanti volessero porre dei quesiti al Presidente SICCR, Dott. Francesco Selvaggi.