È stato lanciato lo studio EAGLE 2 (An international audit of the impact of completion of EAGLE online training modules on anastomotic leak rate following right colectomy and ileocecal resection).
Tratto terminale del grosso intestino, esteso dal giunto retto-sigmoideo alla giunzione anorettale. Quest’ultima viene anatomicamente ascritta all’ano. La duplice funzione del retto, partecipe sia della fisiologia della continenza che della defecazione, non è ancora completamente compresa. Dal punto di vista anatomico, sia il limite craniale che quello caudale del retto sono stati spesso materia di controversia. La giunzione retto-sigmoidea per i chirurghi si trova a livello del promontorio sacrale, mentre per gli anatomo-patologi è a livello di S3. Allo stesso modo, il limite distale per i chirurghi è rappresentato dall’anello muscolare anorettale, mentre per gli anatomo-patologi dalla linea pettinea. Il retto presenta tre curvature laterali, la superiore e l’inferiore destro-convesse, la media sinistro-convessa; internamente queste curvature corrispondono alle valvole di Houston (due sul lato sinistro a 7-8 cm e a 12-13 cm, una a destra a 9-10 cm che corrisponde al livello della riflessione peritoneale anteriore) e non possiedono una funzione ben definita. Il terzo superiore del retto è rivestito dal peritoneo sia sul versante anteriore che su quello laterale, mentre il terzo medio è rivestito solo sul suo versante anteriore poiché la riflessione peritoneale posteriore si trova usualmente a 12–15 cm dall’apertura esterna del canale anale. Il terzo distale del retto è completamente extraperitoneale poiché la riflessione peritoneale anteriormente è
situata per i maschi a 7-9 cm da dall’orifizio esterno del canale anale mentre nella femmina a 5-7 cm.
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Toilet Training
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Dott.ssa Paola De Nardi
Rubrica diretta a quanti volessero porre dei quesiti al Presidente SICCR, Dott.ssa Paola De Nardi.